UET, al via nelle sedi di Roma e Milano i master per diventare manager nel settore turistico e alberghiero

Con l’arrivo dell’autunno si rimette in moto l’attività formativa dei master proposti dalla UET, la Scuola Universitaria Europea per il Turismo. Quattro, in tutto, i master in programma in questo ultimo scorcio del 2014. Due sono in programma a Roma, due a Milano.

Partiamo da Roma, con il master in Direzione delle strutture alberghiere e ricettive, in programma a partire dal 17 ottobre. Le lezioni terranno impegnati i partecipanti per quattro mesi, mentre sono tre o sei i mesi di stage preventivati.
Questo percorso formativo di alta specializzazione, che permette di conoscere approfonditamente gli aspetti funzionali e operativi delle strutture ricettive, offre buone prospettive occupazionali: il placement, infatti, si attesta intorno al 70%.

Contribuisce a raggiungere questo risultato il rapporto di partnership tra la UET e la International Hotel Groups (in Italia è presente con marchi quali Holiday Inn e Crowne Plaza): il progetto di formazione alberghiera che ne è scaturito è finalizzato al reperimento di 160mila figure professionali da immettere nei circa 1.300 hotel che il gruppo intende aprire nei prossimi anni.

Il programma è ben calibrato: i concetti teorici esposti in aula fanno costante riferimento a esempi pratici che riguardano il mondo del management alberghiero. Gli sbocchi occupazionali spaziano a tutto campo: front office, controllo di gestione, sales & marketing e gestione delle risorse umane sono solo alcuni dei comparti che possono essere affidati a coloro che seguiranno questo percorso formativo ad alta specializzazione.

Anche il Master in Management delle Destinazioni Turistiche prenderà il via il 17 ottobre. E anche in questo caso sono previsti quattro mesi di lezioni e tre mesi di stage. Rivolto ai laureati o a coloro che hanno già maturato esperienze nel settore, offre notevoli gli sbocchi occupazionali.

Si potrà operare con assoluta padronanza della materia nel mondo dei tour operator, oppure mettere il bagaglio di professionalità acquisita a disposizione di agenzie di marketing territoriale o di rappresentanza delle compagnie aeree. Al tempo stesso ci si potrà proporre in qualità di sales promoter.

Questo master, infatti, non solo permette di conoscere il settore turistico e di analizzare le destinazioni sotto ogni punto di vista, ma consente al tempo stesso di apportare innovazioni tali da mettere le aziende o i territori di riferimento nelle condizioni di essere realmente competitivi su un mercato sempre più complesso e segmentato.

Disegnare un itinerario o piazzare il prodotto sul mercato diventerà un gioco da ragazzi per i partecipanti. A maggior ragione perché il programma è improntato alla concretezza. Alla teoria, cioè, seguono sempre quegli esempi pratici, verosimili, che permettono di capire meglio cosa accade nella realtà quotidiana. E in questa direzione va lo stage: le nozioni assimilate a lezione vengono messe in pratica presso l’azienda che ospiterà il tirocinio. Nel caso della UET si parla di tour operator di rilevanza nazionale.

Per accedere ai due master è necessario superare una selezione. Per saperne di più è possibile partecipare il 22 maggio all’Open Day: sarà l’occasione giusta per conoscere l’offerta completa della sede capitolina della UET.

Un master analogo, cioè quello relativo al Management delle Destinazioni Turistiche, è previsto anche nella sede di Milano della Scuola universitaria europea per il turismo. L’avvio delle lezioni, spalmate nell’arco temporale di quattro mesi, prenderà il via il 24 ottobre. È inoltre previsto uno stage, la cui durata oscilla tra i 3 e i 6 mesi. Anche in questo caso vengono messi a disposizione dei partecipanti quegli strumenti e quelle conoscenze utili a creare innovazione in questo settore.

Si spiegherà in che modo progettare e vendere con efficacia quei pacchetti orientati ai nuovi turismi, quelli per così dire di nicchia, come ad esempio il turismo religioso, il cicloturismo, il business travel, ecc. In effetti è proprio questa la strada per essere competitivi su un mercato sempre più globale. Il compito del master firmato UET è quello di spianarvela.

Il programma illustrerà le tecniche e le conoscenze per pianificare una vacanza dalla A alla Z, dall’alloggio al trasporto, dalla ristorazione alle attività da proporre durante il soggiorno. Durante le lezioni verrà insegnato a utilizzare il GDS Amadeus (sarà rilasciato anche relativo attestato). Una volta acquisite queste conoscenze si potrà lavorare praticamente ovunque: presso tour operator, uffici di informazione turistica, nelle società di marketing e comunicazione.

Il 17 ottobre, sempre nella sede di Milano, partirà anche il master Master in Direzione delle Strutture Alberghiere. Anche in questo caso la durata è di quattro mesi, mentre lo stage tra i tre e i sei mesi. Le lezioni sono previste nel week end (venerdì e sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18).

Questo percorso formativo si ispira a un modello gestionale di respiro internazionale e tiene costantemente in conto l’evoluzione del mercato, dove è la qualità ciò che fa la differenza. Ossia una delle chiavi che permettono di essere realmente competitivi. Naturalmente una gestione efficiente ed oculata, oltre che a una certa dose di creatività e innovazione, sono gli altri aspetti che caratterizzano il master della UET.

I partecipanti acquisiranno una professionalità tale da poter dare ogni risposta a una clientela sempre più esigente. Durante le lezioni avranno modo di conoscere ogni singolo reparto di una struttura alberghiera o turistica. Saranno analizzate problematiche e prospettive di sviluppo, in modo tale da permettere agli aspiranti manager di svolgere in assoluta autonomia ogni compito che viene loro affidato.

Potranno cioè occuparsi con assoluta padronanza – in particolare nelle strutture medio-grandi – di front office, food & beverages, sales & marketing, risorse umane, amministrazione e ufficio congressuale.
Per saperne di più sui master, sulle date delle selezioni e sulle altre proposte formative della Scuola universitaria europea per il turismo, anche presso la sede di Milano è possibile partecipare il 28 maggio all’open day.