A Palermo Master Food & Wine Management in presenza e online

Se cerchi una concreta opportunità per formarti e lavorare nel nel mondo del turismo enogastronomico questo è il momento giusto.

Sono infatti aperte le iscrizioni al Master in Food & Wine Management.

Organizzato da UET-Scuola Universitaria Europea per il Turismo, prenderà il via a Palermo il 7 novembre 2022.

Ma per chi è impossibilitato a seguire il Master in presenza, è prevista anche la versione online.

Parliamo di un percorso di studio innovativo, ad alto contenuto specialistico, che favorisce al massimo l’inserimento lavorativo nelle grandi società vitivinicole o nel reparto eventi delle più importanti catene alberghiere.

Ottime opportunità anche nelle società e negli enti pubblici che operano nel settore.

Ma perché investire nella formazione puntando su questa nicchia del comparto turistico?

Perché sin da ora sono chiari i segnali di un forte rilancio.

In effetti gli analisti dicono che si ripartirà da dove ci si era fermati, prima della pandemia.

E cioè dal desiderio dei viaggiatori di vivere esperienze autentiche durante un viaggio.

La crescita del turismo esperienziale e gastronomico

Il turismo esperienziale ha fatto registrare un trend in costante crescita, destinato a durare nel tempo.

E il settore enogastronomico, in particolare, è l’emblema di questo cambiamento in atto.

I turisti del nuovo millennio – per lo più giovani e ben istruiti – amano arricchire i loro viaggi con esperienze enogastronomiche intense e originali.

Desiderano vivere i luoghi e le attività a 360 gradi, attraverso itinerari ad hoc.

Chiedono prodotti di alta qualità, possibilmente da degustare in cantina o direttamente nei vigneti.

Progetti del genere sono già realtà in molte regioni italiane.

In alcuni casi svengono organizzati anche matrimoni e mostre in questi scenari da sogno, di cui l’Italia è particolarmente ricca.

Il settore enogastronomico è dunque destinato a giocare un ruolo di prim’ordine anche nei prossimi anni nel comparto turistico.

Più formazione per essere competitivi sul mercato del lavoro

Di conseguenza è destinato a creare ottime opportunità di lavoro. Ma non tutti potranno coglierle.

Nel turismo che cambia l’improvvisazione non paga. Anzi, spesso può rivelarsi dannosa.

Il settore richiede veri professionisti. Pretende figure specializzate, ben formate e sempre pronte a intercettare le richieste provenienti dal mercato.

Veri e propri manager, capaci di trasformare in progetti vincenti le idee imprenditoriali.

In modo da essere competitivi su un mercato sempre più concorrenziale.

La chiave del successo va dunque ricercata nella formazione.

In effetti l’industria turistica italiana ha cominciato a cambiare passo proprio nel momento in cui si è rimessa in discussione, ampliando i propri orizzonti.

Il settore ha smesso di accontentarsi di vivere di rendita.

Ha cominciato a percorrere nuove strade per intercettare la domanda proveniente da viaggiatori sempre più esigenti.

Che pretendono alta qualità, ma a prezzi che siano alla portata di tutte le tasche.

”Il mercato ha bisogno di figure manageriali innovative e qualificate”

“Lo sviluppo dell’industria turistica – spiega Marina Ambrosecchio, fondatrice e presidente UET Italia – non può più prescindere dalla formazione di figure manageriali in grado di apportare innovazione e professionalità qualificata”.

Per la presidente della UET – Scuola Universitaria Europea per il Turismo è fondamentale puntare al “miglioramento della qualità dei servizi in un settore destinato a occupare molta forza lavoro rispetto ad altri comparti industriali”.

Il Master in Food & Wine Management è stato progettato proprio per dare risposte chiare agli studenti.

Ma anche e soprattutto agli operatori del settore.

Questo percorso di studio, come detto, prenderà il via il 7 novembre 2022 a Palermo.

Lezioni in presenza e online, con stage garantito

Ma chi preferisce potrà seguire le lezioni direttamente da casa, optando per la versione online.

La fase d’aula (oppure online) impegna i partecipanti per circa 5 mesi.

Al termine delle lezioni è previsto uno stage, della durata minima garantita di 3 mesi.

Il Master in Food & Wine Management è consigliato ai laureati in qualsiasi disciplina.

Hanno l’opportunità di seguire un percorso di alta formazione e specializzazione post laurea che, spesso e volentieri, rappresenta un collegamento diretto con il mondo del lavoro.

In questo caso si parla di grandi aziende vitivinicole e prestigiose catene alberghiere.

Ma questa è un grande opportunità anche per i diplomati.

Se hanno maturato almeno 3 anni di esperienza nel settore turistico possono iscriversi.

Grazie a questo Master, infatti, possono compiere il salto di qualità, puntando a carriere di successo.

Già pronti per lavorare con la didattica del “saper fare”

Un risultato decisamente alla portata. Merito del programma di studio del Master.

Lo hanno progettato i migliori esperti del settore.

I singoli moduli didattici affrontano in maniera esaustiva ogni singolo argomento.

Non a caso per questo percorso di studio sono stati selezionati professionisti e docenti universitari davvero competenti.

Senza dubbio tra i migliori tra i quelli in attività. Infatti in aula portano la passione per il loro lavoro e le esperienze dirette maturate sul campo.

Le conoscenze vengono trasmesse in maniera progressiva.

Ma soprattutto vengono fissate bene in mente grazie alla metodologia didattica che contraddistingue la UET: la didattica del “saper fare”.

Ogni concetto teorico viene messo in pratica, lezione dopo lezione.

In altre parole queste vengono alternate a esercitazioni e simulazioni di casi reali.

In tal modo si prende subito confidenza con le tecniche, gli strumenti e le strategie di lavoro.

Il programma del Master in Food & Wine Management

Una “strategia” didattica, questa, che dà una marcia in più nel momento in cui si sarà messi alla prova in un vero contesto lavorativo.

Ma ecco, più in dettaglio, i moduli didattici proposti durante il Master in Food & Wine Management:

• Yield e Revenue Management
• International Events Management
• Web Marketing Management
• Destination Management
• Marketing degli Eventi
• Marketing Territoriale Strategico
• Quality Standards
• Comunicazione Turistica Enogastronomica
• Comunicazione dei Progetti d’Impresa
• Wine Management
• Marketing del Turismo Enogastronomico
• Legislazione Alimentare
• Gestione del Rischio
• Semiotica del Gusto
• Food Management
• Project Work

Un programma completo, dunque. Sempre aggiornato e al passo con i tempi.

E che fa dell’innovazione il suo punto di forza.

I partecipanti avranno modo di constatare che le nuove tendenze di mercato o le novità introdotte nel settore vengono puntualmente riportate in aula.

Stage garantito nelle migliori aziende del settore

Ma anche l’esperienza diretta sul campo è destinata a giocare un ruolo di prim’ordine.

Infatti l’occasione per mettersi alla prova e per mostrare il proprio talento è offerta dallo stage.

Quelli della UET hanno una durata minima garantita di 3 mesi, fino a un massimo di 6 mesi.

La Business School segue con la massima attenzione quella che può essere considerata a pieno titolo una fase decisiva del Master.

Verifica gli obiettivi professionali del progetto di tirocinio e il placement delle aziende.

UET segue, consiglia e supporta i suoi studenti in questa fase.

Perché sa che spesso e volentieri l’esperienza di stage si trasforma in una concreta opportunità di lavoro.

Già. Gli studenti che si sono dimostrati competenti durante le esperienze fatte in azienda hanno ottenuto un’offerta di lavoro.

Basta leggere le recensioni sui siti specializzati per rendersene conto.

Le aziende partner

Certo è che gli stage sono di assoluta qualità e serietà.

La UET vanta rapporti di partnership con 500 aziende. Sia in Italia sia all’estero.

Nel caso di questo Master, in particolare, si parla di aziende partner di assoluto prestigio. Eccone alcune:

• Firriato
• Planeta
• Carlo Pellegrino
• Duca di Salaparuta
• La Rotta dei Fenici – Itinerario Culturale del Consiglio D’Europa
• Fondazione Federico II Regione Siciliana
• Istituto regionale della vite e dell’olio Sicilia
• Melia Hotels International
• Hilton Worldwide International
• Rocco Forte Hotels Collection

Insomma: se si vuol lavorare e fare carriera nel settore enogastronomico, è questa la strada da seguire.

Solo attraverso una formazione mirata e di qualità si possono ottenere risultati importanti.

Bisogna studiare e impegnarsi, certo.

Ma se si è realmente motivati, gli sforzi verranno sicuramente premiati.

Cosa fare per ottenere informazioni più dettagliate

La UET, tra l’altro, offre anche delle agevolazioni ai suoi allievi.

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