Hospitality, a Palermo Master in Direzione Strutture Alberghiere e Ricettive
Gestire una struttura ricettiva richiede una serie di competenze ad ampio raggio. Sia essa un hotel di grandi dimensioni oppure un piccolo albergo.
Per molti aspetti, infatti, il direttore d’albergo non si discosta molto, come figura, da quella di un manager d’impresa o di un amministratore delegato.
Gli alberghi, proprio come le aziende, sono realtà complesse. Che uniscono molteplici categorie al loro interno.
Non si tratta soltanto di affittare delle camere, ma di fornire ai clienti una vasta serie di servizi. Come il ristorante, la Spa, l’area Sport, etc.
Occorre, quindi, coordinare i diversi reparti: il food & beverage, le pulizie, i servizi al piano, la reception.
Oggi più che mai il settore è interessato da continue mutazioni. Una di queste è stata introdotta dall’avvento del digitale.
Un direttore d’albergo, attualmente, non può più limitarsi a tenere sotto controllo i fattori interni. Ma deve monitorare anche quelli ‘esterni’.
Deve ad esempio fare attenzione alle recensioni e alla brand reputation.
Le competenze che vengono richieste a questa figura professionale, pertanto, sono molteplici.
Il mercato richiede costantemente figure professionali specializzate
Va da sé che, come si evince da tali premesse, trovare personale con le giuste competenze possa essere meno facile del previsto.
Non a caso la ricerca di figure qualificate in possesso dei giusti requisiti è costante.
In particolare le più note catene alberghiere necessitano di reperire personale sempre più specializzato. Professionisti ben formati e pronti per essere inserito all’interno dei differenti dipartimenti.
Naturalmente non soltanto ai vertici massimi delle strutture ricettive, ma anche nelle posizioni dirigenziali dei vari reparti.
Le figure professionali che possono vantare ottime competenze gestionali sono sempre più richieste.
Proprio per rispondere a questa domanda nasce il Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive.
Progettato dalla UET-Scuola Universitaria Europea per il Turismo, si svolge a Palermo.
L’inizio delle lezioni, in presenza, è fissato per il 3 novembre 2022.
Un percorso per laureati e operatori del settore
Al Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive possono accedere i laureati di qualunque indirizzo.
A loro viene data l’opportunità di aggiungere una specializzazione importante al proprio curriculum vitae.
Ma anche chi già opera in questo settore da almeno tre anni può iscriversi.
Non si tratta, tuttavia, soltanto di completare il percorso formativo o professionale aggiungendo un tassello in più.
La UET di Palermo, difatti, mira a formare dei professionisti che siano capaci fin da subito di gestire in maniera autonoma una struttura alberghiera.
Mettendo in campo il giusto approccio manageriale per affrontare con competenza tutte le situazioni che possono verificarsi in una struttura organizzativa complessa.
I posti a disposizione per le iscrizioni sono solamente 20. La frequenza è full time per tre giorni a settimana, dalle 9:00 alle 18:00.
La durata del master è di un anno. I primi 6 mesi sono dedicati all’attività di studio in aula. mentre i restanti 6 mesi sono riservati allo stage.
Sono previste 370 ore di impegno complessivo.
Obiettivo: conoscere a 360 gradi il mondo dell’hotellerie
L’obiettivo del Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive è quello di fornire agli studenti una conoscenza approfondita e a 360 gradi del mondo degli hotel e della ricettività.
Ciò affianca la formazione specifica su tutte le discipline e le materie di marketing, management e comunicazione.
A queste si affiancano le conoscenze normative di cui un direttore deve essere in possesso.
Per fare ciò, attraverso le lezioni e lo stage ai frequentanti vengono illustrate dettagliatamente tutte le caratteristiche di ognuno dei reparti che formano una struttura ricettiva.
Vengono presi come punto di riferimento gli hotel di medie e grandi dimensioni. Che hanno un maggior numero di dipartimenti e un livello superiore di complessità organizzativa.
Oltre a essere presentati singolarmente, viene rivolta particolare attenzione alle modalità con cui i singoli reparti interagiscono reciprocamente.
Inoltre ampio spazio è dedicato all’analisi delle varie figure professionali di management.
Per ciascuna di esse viene effettuata una job description esaustiva. In questo modo gli studenti acquisiscono le basi necessarie per comprendere le dinamiche che si instaurano all’interno di una struttura ricettiva.
Programma del Master in Direzione Strutture Alberghiere e Ricettive
Il programma del Master in Direzione Strutture Alberghiere e Ricettive è particolarmente approfondito. A lezione si affrontano le seguenti tematiche:
- Human Resources Management
- Yield e Revenue Management
- Front Office Management
- Accounting Management
- Food & Beverage Management
- Office Conference Management
- Micros Fidelio Opera
- Project Work
- Terminologia Applicata al Tourism French
- Booking & Reservation Management
- Sales & Marketing Management
- Legislazione Turistica ed Alberghiera
- Igiene e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro
- Quality in Tourism
- Terminologia Applicata al Tourism English
- Terminologia Applicata al Tourism Spanish
- Web Marketing Management
- Programmazione Neuro Linguistica
- Psicologia del Turismo e Marketing Relazionale
- Public Speaking
Uno stage tagliato sulle attitudini dei singoli partecipanti
Il metodo formativo abbina sapientemente la parte teorica a quella pratica.
Questa è una caratteristica distintiva dei percorsi promossi dalla UET – Scuola Europea per il turismo.
Le lezioni in aula sono affidate a docenti universitari e a professionisti esperti del settore.
Quanto appreso tra i banchi, poi, potrà essere messo concretamente in pratica durante lo stage.
Si svolge presso una delle grandi catene alberghiere e hotel internazionali partner della UET.
Lo stage, della durata di 6 mesi, si sviluppa in uno dei dipartimenti in cui gli hotel sono strutturati.
Sarà lo studente, in base alle proprie attitudini e competenze, a indicare il campo d’interesse.
Anche nella fase del tirocinio formativo ciascun allievo viene seguito con attenzione.
Infatti è previsto un approccio di coaching diretto, career oriented, al fine di individuare la tipologia di stage più appropriata alle esigenze di ogni studente.
Il Project work: mettere in pratica le competenze acquisite
C’è inoltre da sviluppare un Project Work, la prova finale che gli allievi devono superare per conseguire il titolo riconosciuto. Ossia la Certificazione del Master UET.
Si tratta di una tesi sperimentale che consiste nella realizzazione di un progetto realmente esecutivo.
Non è a cura dei singoli studenti. Ma coinvolge direttamente tutta la classe.
In pratica, si ricostruisce un ambiente lavorativo in cui ci sono diversi team. Ogni team deve collaborare con gli altri per poter confezionare un prodotto finale che sia coerente. Ma soprattutto funzionale.
In questo modo gli allievi possono sperimentare concretamente le loro attitudini al problem solving. Al tempo stesso imparando a fare lavoro di squadra.
Al termine del percorso è previsto un assegno di merito per uno o più studenti che si sono particolarmente distinti.
Gli sbocchi occupazionali del Master in Direzione Strutture Alberghiere
Sul fronte degli sbocchi occupazionali, le possibilità offerte dal Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive della UET di Palermo sono davvero numerose.
Si va dagli hotel di fascia elevata alle grandi catene alberghiere presenti su scala internazionale.
Quanto alle figure professionali, si tratta di posizioni manageriali all’interno dei vari reparti del settore hotellerie.
Ossia Front Office, Food & Beverage, Sales & Marketing, Risorse Umane, Amministrazione e Ufficio Congressuale.
Per maggiori informazioni sul Master, basta compilare il form in basso.
Gli interessati saranno ricontatti al più presto dalla UET.