Master Hospitality Management a Milano

Se stai cercando dei Master Hospitality Management a Milano sai già dove rivolgerti. La UET-Scuola Universitaria Europea per il Turismo anche per la stagione autunnale scende in campo con due percorsi di studio di assoluto rilievo.

Si tratta di Master dalle ampie prospettive occupazionali nel comparto turistico e dell’ospitalità alberghiera.

Non a caso tra i Master Hospitality Management a Milano, quelli della UET sono in assoluto tra i più richiesti.

Parliamo di:

• Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive;
• Master in Management delle Destinazioni Turistiche.

Il 26 ottobre doppio appuntamento

Prenderanno entrambi il via il 26 ottobre 2018. Impegnano i partecipanti con lezioni in aula che vanno dai quattro ai sei mesi.

A seguire c’è lo stage, della durata minima garantita di 3 mesi. E questa è una fase decisiva. Perché? È presto detto.

Durante il tirocinio si ha l’opportunità di mettere in mostra le conoscenze e le abilità acquisite in aula. Dove? Nelle più importanti aziende del settore selezionate dalla UET.

Molti studenti hanno trovato lavoro proprio grazie all’esperienza maturata sul campo. E grazie, naturalmente, alla didattica di qualità.

In aula i migliori professionisti

Chi ha avuto modo di frequentare questi due Master Hospitality Management a Milano sa bene di cosa si sta parlando. In aula trovano docenti dalle consolidate esperienze nel comparto turistico e alberghiero.

Si tratta dei migliori professionisti in circolazione. E hanno il pregio di trasmettere tutto il loro entusiasmo per il lavoro che svolgono fuori dalle aule. Ma sanno soprattutto trasmettere il loro sapere.

Ossia quei segreti del mestiere che solo chi lavoro quotidianamente in una struttura del settore può conoscere.

I Master Hospitality Management a Milano insegnano a lavorare

Tutto ciò denota una caratteristica peculiare di questi due Master Hospitality Management a Milano. Al di là dei pur importanti concetti teorici, su punta molto sull’esperienza pratica.

Oltre all’esperienza diretta trasmessa dai docenti, si studiano le case histories. Si propongono numerose esercitazioni e simulazioni di problematiche reali.

Ciò significa che nel momento in cui l’allievo andrà a svolgere uno stage, saprà già cosa lo aspetta. E, di conseguenza, saprà cosa dovrà fare.

Dimostrando anche una certa autonomia nella gestione dei vari processi che regolano un’attività del comparto turistico o dell’ospitalità alberghiera.

Ma andiamo a vedere da vicino quali sono i due Master Hospitality Management a Milano proposti dalla UET.

Il Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive

Il Master in Direzione delle Strutture Alberghiere e Ricettive impegna i partecipanti con 6 mesi di lezioni in aula. Che vengono rafforzati da uno stage la cui durata varia fra i 3 e i 6 mesi.

Le conoscenze acquisite durante la fase d’aula permettono di operare in tutti i reparti di una struttura alberghiera e ricettiva.

Gli sbocchi occupazionali

Si acquisiscono le competenze necessarie per occuparsi del Front Office o del Food & Beverage. Ma anche di Amministrazione e gestione delle Risorse Umane.

Si può inoltre svolgere l’attività di Sales & Marketing. O, ancora, ci si può occupare dell’Ufficio congressuale.

Ma al di là dei possibili sbocchi occupazionali, questo Master Hospitality Managament a Milano è ambito per un altro motivo.

Quale? Risponde alla richiesta di figure professionali qualificate da parte del settore alberghiero. Oggi il mercato impone la necessità di avere competenze gestionali al passo con i tempi.

Master Hospitality Management a Milano: risposte concrete alle imprese

Per restare competitive le aziende hanno bisogno di professionisti capaci di innovare e di saper interpretare, volta per volta, le nuove esigenze del mercato.

Si chiedono manager che abbiano una visione globale del comparto. Il Master della UET va esattamente in questa direzione. Si ispira infatti ai metodi di lavoro delle principali realtà alberghiere internazionali.

Un manager formato dalla UET non si limita a registrate le ormai costanti evoluzioni del mercato. Sa anche rispondere a questi cambiamenti. Progettando strategie e offerte che sappiano conquistare il cliente.

Gli allievi UET sanno bene che la sfida della competitività si vince puntando sulla qualità. E sul concetto di ospitalità esclusiva.

Sempre in sintonia con le esigenze del cliente

È in questo modo che si danno risposte convincenti ai viaggiatori del nuovo millennio. Ossia una clientela particolarmente esigente.

Sempre attenta al rapporto qualità/prezzo e ai servizi e ai comfort offerti durante il soggiorno. E che chiede sempre la massima professionalità da parte dello staff di una struttura alberghiera.

Questo Master Hospitality Managament a Milano rappresenta il coronamento ideale degli studi universitari.

Al tempo stesso rafforza in maniera decisiva esperienze lavorative pregresse nel settore turistico e dell’ospitalità alberghiera.

la marcia in più: gestire in autonomia le situazione più complesse

Al termine di questo percorso si è in grado di gestire in assoluta autonomia le situazioni più complesse, grazie a un approccio manageriale.

I professionisti formati da UET sono in grado di contribuire alla crescita della propria azienda. Sia nell’ambito dell’hospitality industry nazionale sia in contesti internazionali.

A lezione studiano nel dettaglio ogni reparto di un hotel di fascia medio-alta, imparando anche a conoscere le dinamiche i meccanismi di interazione tra gli stessi.

Si apprendono le competenze delle varie figure professionali che operano in seno a una struttura alberghiera.

Master in Management delle Destinazioni Turistiche

Sempre in autunno, la UET propone anche un altro Master Hospitality Management a Milano. Ma in questo caso si focalizza l’attenzione più specificamente sul settore turistico. O, meglio, sulle destinazioni.

Il percorso formativo imperniato sul Management delle Destinazioni Turistiche analizza ogni singola componente che forma un’offerta. Si va dall’alloggio alla ristorazione, dal trasporto agli aspetti ricreativi.

Ma prima di tutto insegna ad analizzare a fondo una destinazione, a individuare i suoi punti di forza. Per poi concepire un’offerta in grado di essere competitiva sul mercato. Che sia cioè capace di dare al turista le risposte che cerca.

L’innovazione, punto di forza del Master Hospitality Managament a Milano

L’allievo impara a gestire con la massima competenza le tematiche legate allo sviluppo turistico integrato. Facendo leva su innovazione e nuove tecnologie.

Impara a conoscere le norme del settore e quali opportunità offrono a chi vuole fare impresa nel settore turistico.

Impara a conoscere e sviluppare nuovi forme di turismo tematico.

Turismo sostenibile, tour enogastronomici, turismo scolastico o religioso, percorsi natura e cicloturismo: sono solo alcune delle possibili idee da sviluppare per creare pacchetti e offerte in grado di imporsi sul mercato.

L’importanza del web marketing

I partecipanti apprendono inoltre le migliori strategie di marketing strategico e operativo.

Rappresentano l’arma più efficace per promuovere l’immagine di un’azienda o di una destinazione. Al tempo stesso permettono di pubblicizzare le offerte.

Tutto questo consente alle imprese e alle destinazioni turistiche di reggere il confronto sul mercato. Un mercato sempre più globale, grazie all’esplosione del web.

Ha creato maggiore competenza e competitività, è vero. Ma ha anche ampliato gli orizzonti delle opportunità. E proprio su questi aspetti si concentra il master.

Offrendo ai suoi allievi soluzioni e idee innovative per restare sempre competitivi sui mercati nazionali e internazionali.

Un risultato che si raggiunge tenendo come punto di riferimento il cliente.

Solo conoscendo le sue reali esigenze – ossia la ricerca della qualità e dell’esclusività – si possono concepire pacchetti e offerte in grado di soddisfarli.

L’identikit del viaggiatore del nuovo millennio

Il viaggiatore del nuovo millennio cerca originalità, nuovi segmenti di turismo. Ma pretende anche qualità dei servizi, pagando il giusto. Quello di oggi è un cliente informato e che non si ferma alla prima offerta.

Si guarda intorno, fin quando non trova la proposta più convincente.

Il percorso di studio della UET tiene conto di queste esigenze. E mette a disposizione dei suoi studenti strumenti, tecniche e strategie che consentono alle destinazioni turistiche e alle imprese del territorio di dare ai viaggiatori le risposte che cercano.

In parole povere, i manager formati dalla UET saranno in grado di promuovere e vendere.

Lo stage: trampolino di lancio verso il mondo del lavoro

Il Master in Management delle Destinazioni Turistiche prevede 4 mesi di lezioni in aula, caratterizzate da un approccio pratico.

Simulazioni ed esercitazioni tenderanno infatti a riprodurre reali problematiche che si affrontano in ambito lavorativo.

A seguire le competenze acquisite vengono rafforzate e messe in pratica grazie allo stage. Impegna gli allievi per un arco di tempo che va dai 3 ai 6 mesi.

Ma soprattutto offre agli allievi l’opportunità di mettersi in vetrina e di crearsi sin da subito la concreta possibilità di trovare lavoro.