Turismo responsabile lancia la sfida alla creatività dei giovani
Il mondo ed il concetto di “viaggio” sono cambiati repentinamente negli ultimi anni e all’interno di questo scenario in continua trasformazione è cambiato anche l’approccio stesso del turista che si reca in un determinato posto.
Oggi il viaggiatore presta particolare attenzione all’ambiente, mosso dalla convinzione che la Terra sia un bene comune e che per questo vadano tutelate sia la sua popolazione, sia le diversità culturali ed ambientali che essa ospita. Quando si reca in un nuovo luogo, il viaggiatore “responsabile” cerca di contribuire a progetti di cooperazione e sviluppo locale attraverso la tutela dell’ambiente ed il rispetto per il suo patrimonio artistico-culturale, ma il concetto stesso di “turismo responsabile” può essere interpretato anche in modo più ampio nel rispetto del suo significato originario.
Premettendo che rispettare la popolazione e l’ambiente, riuscendo a garantire il suo benessere, è una sfida ed un dovere tollerabile a lungo termine dal punto di vista ecologico, occorre prendere nota del fatto che il turismo sostenibile e responsabile è anche partecipato, integrato e diversificato – oltre che pianificato ed economicamente vitale per la popolazione mondiale – e proprio perché il mondo ed il viaggio stanno assumendo forme diverse occorre capire che la programmazione di un viaggio di turismo responsabile può – e deve – essere interpretata alla luce delle nuove tendenze che spostano la progettazione sul piano del design e dell’autorialità.
Da queste riflessioni è stato concepito il Master in Imprenditorialità e management del turismo sostenibile e responsabile, che prenderà il via il prossimo febbraio 2013 e che vede come protagonisti i giovani interpreti delle nuove storie di viaggio.
Responsabilità, creatività, design, autorialità e viaggio rendono questo percorso formativo uno dei progetti più completi e vitali attualmente in grado di evolvere insieme alle forme di turismo green, che vengono interpretate alla luce delle nuove tendenze e che favoriscono lo sviluppo di competenze sia di chi intende avviare un’attività imprenditoriale, sia di chi intende approcciarsi in maniera imprenditoriale e proattiva alla creazione di un sistema di relazioni utile a costruire collaborazioni professionali.