Valorizzazione, tutela e gestione dei beni culturali delle aree montane
L’Università degli studi di Milano, nell’ambito del corso di laurea in valorizzazione e tutela dell’ambiente montano, propone un corso di perfezionamento in “Valorizzazione, tutela e gestione dei beni culturali delle aree montane” con sede a Edolo, in provincia di Brescia.
Il corso di perfezionamento ha carattere trasversale e mira a fornire specifiche competenze relative alla conservazione e alla valorizzazione di una delle risorse tipiche delle aree montane: i beni culturali. Il patrimonio storico/artistico è infatti una risorsa che deve essere conservata attraverso tecniche idonee che ne mantengano inalterate le caratteristiche originarie e, al tempo stesso, rappresenta uno strumento promozionale dell’area territoriale della quale è parte imprescindibile. Un’approfondita preparazione interdisciplinare fornirà ai laureati capacità operative finalizzate ad operazioni di riconoscimento, tutela e salvaguardia del patrimonio culturale della montagna.
La pianificazione strategica delle aree montane, quasi ovunque inserita in programmi comunitari specificatamente rivolti al contenimento del fenomeno dello spopolamento ed alla destagionalizzazione dei flussi turistici, tende sempre più alla valorizzazione delle risorse tipiche attraverso un approccio multidisciplinare che ha come scopo la valorizzazione del territorio e la sua promozione.
L’offerta turistica della montagna, quindi, vive di una complessità di aspetti legati all’ambiente, alla sua cultura, alla sua storia ed alle attività antropiche che su di esso si sviluppano.
Proprio grazie ad una continua riscoperta del patrimonio locale, nell’ultimo decennio le aree montane sono state interessate da una fervente opera di incentivazione che ha dato origine ad una pluralità di imprese, associazioni e consorzi che, di concerto con le istituzioni, hanno dato vita ad una fitta rete di prodotti e servizi a forte carattere territoriale, che richiamano un’utenza sempre più rappresentativa ed esigente.
Avendo la formazione carattere interdisciplinare, non sarà possibile selezionare i candidati in base alle competenze tecniche di settore, saranno quindi valutati i titoli e le attitudini/motivazioni dei singoli. Sarà privilegiata la presenza di candidate di sesso femminile (almeno il 30%).
L’ammissione al corso di perfezionamento sarà regolata da una graduatoria formulata in base al punteggio conseguito per somma delle tre voci citate nelle modalità di selezione. Per conseguire l’attestato finale il corsista dovrà elaborare una tesina concordata con il corpo docente su uno o più argomenti del corso e dovrà discuterla oralmente in sede di esame. Non saranno ammessi alla certificazione finale i partecipanti che abbiano frequentato meno del 75% dell’intero monte orario.
E’ richiesto un contributo di iscrizione di 1.014,62 € comprensivi di premio assicurazione infortuni e di imposta di bollo. L’iscrizione alle selezioni deve essere effettuata obbligatoriamente on line seguendo le istruzioni del sito www.unimi.it/studenti/ percorso: “proseguire dopo la laurea”, “corsi di perfezionamento”, in cui sono specificate anche le modalità di pagamento e le informazioni generali sulle rateizzazioni del contributo.